“Per andare avanti bisognerebbe retrocedere”, questo, tra le altre cose, dice Adriano Sofri.
E Giorgio Porrà, più che intervistarlo, lo induce a svelare una passione, quella del calcio, attraverso ricordi
e abitudini di un quotidiano da recluso.
Ecco la trasposizione letteraria di una delle più significative interviste della tv italiana.